L’INNOVAZIONE PER COSTRUIRE
IL MONDO DI DOMANI
L’innovazione è un approccio che accompagna Magnetti Building fin dalla sua fondazione. Un intervento continuo sul presente, alimentato dalle nuove tecnologie e dalle competenze accumulate negli anni e orientato dagli obiettivi futuri. La capacità di guardare avanti, di guardare oltre per rispondere alle richieste del mercato e, oggi, del pianeta.
Un’innovazione che comprende prodotti, processi, materiali e soluzioni in un’unica visione globale di miglioramento continuo. Una serie di risultati raggiunti negli anni e la collaborazione con università del territorio e centri di ricerca accreditati: per costruire un futuro migliore, serve avere la capacità di immaginarlo, progettarlo e ingegnerizzarlo.
I traguardi di ieri
sono le fondamenta
di oggi
FABBRICA A CICLO CHIUSO
Per gestire in modo sostenibile i rifiuti generati dai processi produttivi, già dal 2011, Magnetti Building ha realizzato la Fabbrica a ciclo chiuso, che permette, attraverso specifiche procedure operative, di recuperare scarti di calcestruzzo fresco derivanti dalle fasi produttive e delle acque di lavaggio delle attrezzature di getto e degli impianti di produzione.
Le 30 tonnellate di materie prime seconde recuperate ogni giorno vengono rimesse in circolo all’interno del ciclo produttivo in forme diverse: filler, aggregati e acqua, sostituendo parzialmente le materie prime negli impasti di calcestruzzo ed evitando la circolazione sulla rete stradale di circa 300 camion all’anno.
Dalla rivalutazione della materia prima seconda alla valorizzazione degli scarti, dall’adozione di pratiche di economia circolare fino alla riduzione della necessità di estrarre materie prime: la Fabbrica a ciclo chiuso rappresenta l’adozione concreta di pratiche di economia circolare, oltre che un valido aiuto per la riduzione dell’impatto ambientale della produzione.
RIDUZIONE DELLE ISOLA DI CALORE E COPERTURE COOL ROOF
Magnetti Building, in collaborazione con l’Università di Genova, ha sviluppato la copertura Cool Roof – Acqua-Stop®, costituita da un manto continuo in TPO di colore bianco. Con un Indice di riflessione solare (SRI) superiore a 100, questa soluzione è particolarmente efficace nel migliorare la riflessione della radiazione solare e ridurre l’assorbimento di calore, impattando positivamente sulla mitigazione delle isole di calore urbane e sull’efficienza energetica globale degli edifici.
PROTOCOLLI DI CERTIFICAZIONE SOSTENIBILE
Le pratiche di sostenibilità nel mondo dell’edilizia richiedono un approccio integrato, che coinvolga tutte le fasi del ciclo di vita di un edificio, dalla progettazione alla costruzione, fino alla gestione e manutenzione.
Per questo, i processi, i materiali e i prodotti Magnetti Building possono contribuire significativamente ai crediti richiesti per ottenere le certificazioni LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) e BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method), protocolli di certificazione sostenibile degli edifici tra i più noti nel mondo.
Dalle certificazioni EPD dei sistemi costruttivi utilizzati alla consulenza, dall’analisi preliminare del progetto fino alla scelta delle finiture più adatte: Magnetti Building offre soluzioni, processi produttivi e strategie applicative in grado di garantire l’ottenimento dei Protocolli di Certificazione Sostenibile attraverso ente terzo, costruire edifici sostenibili e promuovere un’idea di edilizia più verde.
TUTTI I PROGETTI DI INNOVAZIONE
Certificazioni EPD
Magnetti Building ha ottenuto la certificazione EPD per tutta la gamma di elementi strutturali, per un totale di 8 EPD:
• Pilastri - prodotto medio – unità funzionale mc
• Travi con sezione a «I» - prodotto medio – unità funzionale mc
• Tegolo prefinito Newplan® - prodotti specifici – unità funzionale mq (in pianta)
• Tegolo prefinito Tecnoplan® - prodotti specifici – unità funzionale mq (in pianta)
• Travi con sezione a «T rovescio» - prodotto medio – unità funzionale mc
• Tegolo piano con sezione «TT» - prodotto medio – unità funzionale mc
• Tegolo piano con sezione «OMEGA» - prodotto medio – unità funzionale mc
• Pannelli di tamponamento alleggeriti/ pieni/ taglio termico - prodotti specifici – unità funzionale mq
Le certificazioni EPD promuovono la trasparenza e garantiscono l’accesso a informazioni sul ciclo di vita dei prodotti e sul loro impatto dal punto di vista ambientale, economico e sociale.
Progettazione BIM
Magnetti Building ha adottato Revit di Autodesk come software CAD e BIM per ottimizzare la progettazione, la costruzione e la gestione di edifici e infrastrutture. La transizione da CAD a Revit, implementata in fasi, ha portato a una riduzione del 20% del tempo di progettazione e costruzione e a una diminuzione dell'80% degli errori nella fabbricazione.
Utilizzando Precast Designer per Revit, Magnetti Building è riuscita a migliorare la progettazione degli elementi prefabbricati, la collaborazione tra team e la logistica. La trasparenza in ogni fase e l'adozione di nuove tecnologie, come la firma digitale tramite blockchain, rafforzano la qualità e la tracciabilità dei prodotti, assicurano la massima precisione e qualità e ottimizzano la consegna e l’assemblaggio in cantiere.
Contenuto di riciclato
Per sostituire i materiali di origine naturale, Magnetti Building valuta e promuove continuamente l’utilizzo di materiali con una percentuale di contenuto riciclato o di recupero. Per la quasi totalità dei progetti, Magnetti Building utilizza materiali che possono essere divisi in 6 categorie principali: ferro tondo e reti, trefolo, inerti, cemento, filler, polistirene. br>
Queste materie prime non sono rinnovabili, ma contengono una percentuale di materiale riciclato, che viene considerato anche per l’ottenimento della certificazione EPD di prodotto. br>
Nella valutazione dei suoi fornitori, Magnetti Building considera attentamente questo aspetto, rivolgendosi a coloro che abbiano come obiettivo la minimizzazione dell’impatto ambientale dei loro prodotti e processi. br>
Un impegno costante e concreto, che ha permesso a Magnetti Building di ottenere ad agosto 2024 una nuova certificazione di prodotto sul contenuto di materiale riciclato all’interno degli elementi costruttivi prefabbricati.
Gestione sostenibile del cantiere
La gestione sostenibile di un cantiere è fondamentale per ridurre l'impatto ambientale, garantire la sicurezza dei lavoratori e promuovere l'efficienza delle risorse. In tutti i suoi cantieri, Magnetti Building adotta una serie di azioni utili a garantire una maggiore sostenibilità di cantiere, aggiornando continuamente le sue pratiche con processi e tecnologie nuove:
1. Gestione dei rifiuti
• Individuazione di un'apposita area dedicata allo stoccaggio temporaneo, raccolta controllata tramite utilizzo di container con apposito codice identificativo del rifiuto (codice CER) e coinvolgimento di impianti autorizzati.
• Identificazione dei rifiuti gestiti e trasportati all’impianto tramite il formulario (FIR), che riporta tutti i dati obbligatori (trasportatore, destinazione, codice CER, data e ora del trasporto, ecc.).
• Gestione dei rifiuti nel rispetto del D.lgs 152/2006 (T.U. Ambientale), in particolare l’art. 179.
• Il recupero tramite impianti autorizzati rientra in una delle alternative: l’obiettivo è quello di raggiungere almeno il 70% di riciclo/recupero (come indicato anche dai CAM edilizia).
2. Tutela delle risorse idriche e del suolo:
• Lavaggio canale delle autobetoniere, con creazione di vasche impermeabili dove le ATB possono lavare solo la canala; l’acqua evapora e il residuo secco può essere trattato come rifiuto oppure come una risorsa da riutilizzare in sito, ad esempio, per sottofondi.
• Protezione di eventuali tombini/caditoie esistenti tramite l’inserimento di tessuto non tessuto.
• Controllo e gestione del rifornimento dei mezzi per evitare infiltrazioni di carburanti nel suolo.
3. Sicurezza e Salute
• Formazione specifica ai lavoratori riguardo alle pratiche di sicurezza e sostenibilità.
• Dispositivi di Protezione personale (DPI) adeguati.
• Controllo delle polveri e degli agenti inquinanti: bagnatura dei percorsi per ridurre la polvere derivante dal passaggio dei mezzi; lavaggio gomme dei mezzi in uscita.