Copertura prefabbricata: funzioni e tipologie

18 Giugno 2024

In edilizia, specialmente quando si tratta di costruzioni a scopo industriale, scegliere il giusto tipo di copertura prefabbricata in cemento armato riveste un’importanza fondamentale. Oltre a definire superiormente gli spazi, infatti, una copertura protegge l’edificio sottostante dalla pioggia e offre resistenza alle sollecitazioni date da neve e vento. Una buona copertura, inoltre, diminuisce la dispersione termica dell’edificio, è in grado di reggere carichi sia permanenti che accidentali (per esempio, un affollamento di persone per coperture praticabili) e svolge un’utile funzione di regolazione dell’umidità e della temperatura interna.

Che cosa sono i sistemi di copertura

I sistemi di copertura sono soluzioni strutturali utilizzate per la realizzazione di coperture resistenti e durevoli. Si tratta di strutture che vengono utilizzate per proteggere gli edifici dall’azione degli agenti atmosferici, come pioggia, neve, vento e sole. Questi sistemi sono progettati per garantire la sicurezza e la stabilità della struttura, oltre a contribuire all’isolamento termico e acustico degli ambienti interni.

I sistemi di copertura industriale sono ampiamente impiegati nella costruzione di edifici commerciali, industriali, logistici e del settore terziario in quanto garantiscono una buona resistenza alle sollecitazioni meccaniche e alle condizioni atmosferiche avverse. Grazie alla loro versatilità è possibile realizzare coperture di varie forme e dimensioni, adattandole alle esigenze funzionali e all’estetica dei diversi progetti architettonici.

Esistono numerosi tipi di copertura, distinti dai materiali impiegati, dal tipo di manto e di struttura portante, in grado di contribuire sia al risparmio energetico che alla luminosità naturale degli spazi interni. La scelta del sistema di copertura dipende dalle caratteristiche dell’edificio, dal clima della zona e dalle esigenze estetiche del committente.

Da quali elementi sono costituiti i sistemi di copertura?

La copertura industriale prefabbricata utilizza materiali prefabbricati come lastre di metallo, pannelli in calcestruzzo o in polistirolo espanso per creare un tetto resistente e duraturo. Viene realizzata in fabbrica e successivamente installata sul luogo di destinazione.

Gli elementi principali di una copertura prefabbricata includono le travi portanti, i tegoli di copertura, i collegamenti metallici e le guarnizioni per garantire la tenuta all’acqua. Questi elementi sono progettati per essere facilmente trasportati e posizionati sul tetto, riducendo i tempi di installazione e garantendo una maggiore efficienza sul cantiere, e possono variare a seconda della tipologia di copertura scelta.

I principali vantaggi nell’utilizzo dei sistemi di copertura

Indipendentemente dalla tipologia, i sistemi di copertura prefabbricata offrono numerosi vantaggi all’edificio così come ai suoi abitanti, tra cui:

  • Illuminazione diffusa: l’ambiente interno è pervaso da una luminosità omogenea e diffusa, che riduce la necessità di illuminazione artificiale e favorisce un ambiente di lavoro più confortevole;
  • Aerazione naturale: l’inclinazione della copertura favorisce una migliore circolazione dell’aria all’interno dell’edificio, contribuendo a mantenere una temperatura più gradevole e a ridurre l’umidità;
  • Ideale supporto per impianti fotovoltaici: le coperture esposte a sud sono perfette per l’installazione del fotovoltaico, consentendo di sfruttare al meglio l’energia solare e riducendo i costi energetici;
  • Impermeabilizzazione: il manto garantisce una protezione efficace contro le infiltrazioni d’acqua, assicurando la durata e l’integrità della copertura nel tempo;
  • Coibentazione: la copertura contribuisce all’isolamento termico e acustico degli ambienti interni. In tal modo è possibile evitare sprechi di energia, contenere i costi in bolletta, vivere meglio all’interno dei locali, specie quando mansardati;
  • Maggiore sicurezza e durabilità nel tempo: grazie alla resistenza alle intemperie, alla precisione strutturale e alla facilità di installazione e manutenzione, la copertura garantisce una maggiore protezione e affidabilità nel lungo periodo.

Fattori da considerare per scegliere la giusta copertura

Ogni copertura si distingue per una serie di componenti standard, quali il manto, che è uno strato posto a scopo di protezione, un sistema portante, che assolve una funzione strutturale imprescindibile, e, infine, eventuali elementi di isolamento termico o acustico. La scelta della corretta tipologia di copertura per l’edificio che si ha necessità di costruire può invece spaziare su un’ampia disponibilità di opzioni, che vanno selezionate basandosi su alcuni criteri indicativi:

  • Inclinazione;
  • Resistenza alle intemperie;
  • Circolazione dell’aria;
  • Vincoli paesaggistici;
  • Necessità di manutenzione;
  • Possibilità di installare pannelli fotovoltaici.

Classificazione delle coperture per l’edilizia

Gli innumerevoli tipi di coperture disponibili sul mercato possono essere classificati in base a diversi criteri, quali la continuità o discontinuità del manto, il comportamento termoigrometrico (ovvero la probabilità di formazione di condensa atmosferica all’interno, in particolari condizioni di esercizio), il grado di accessibilità (se “vivibile” oppure agibile solo per la manutenzione) e la percentuale di pendenza. A seconda delle caratteristiche del manto, per esempio, le coperture possono essere:

  • Discontinue, se composte da vari materiali che, in base alla tipologia di collegamento e alla pendenza, assicurano la tenuta all’acqua;
  • Continue, se formate da elementi molto ampi congiunti durante la posa in opera per assicurare tenuta con qualsiasi pendenza;
  • Mobili, spesso realizzate in acciaio zincato ricoperto di un manto in pvc.

A seconda, invece, del comportamento termoigrometrico, le coperture sono classificate come:

  • Non isolate e non ventilate;
  • Ventilate e non isolate;
  • Isolate e non ventilate (sono dette in questo caso tetti a caldo e dispongono di uno strato termoisolante che protegge l’edificio da sbalzi termici e infiltrazioni);
  • Isolate e ventilate (dette anche tetti a freddo).

Tipologie di coperture per edifici prefabbricati

Esistono numerose tipologie di coperture, distinte per forme geometriche, materiali impiegati, tipo di manto e di struttura portante, selezionabili a seconda del clima e delle funzioni di protezione che devono svolgere. Quelle più comunemente rinvenibili sul mercato sono:

  • Coperture in legno lamellare: offrono notevole isolamento termico, resistenza a pressione e trazione nella direzione delle fibre, buone proprietà ignifughe e garanzia di ecocompatibilità;
  • Coperture a volte: svolgono contemporaneamente un ruolo costruttivo-strutturale, uno spaziale-funzionale e uno formale-decorativo. Sono di facile posa grazie alla prefabbricazione, che garantisce anche tempi di costruzione brevi, un notevole risparmio sui costi e la possibilità di coprire grandi luci e lasciare ampi spazi liberi;
  • Coperture prefabbricate leggere in cemento armato: strutture dall’elevata versatilità, i tetti prefabbricati in cemento permettono la copertura di luci importanti e comportano vantaggi sia a livello di costi che di gestione del cantiere. Presentano allo stesso tempo un aspetto leggero ed elegante e prestazioni statiche molto elevate, nonché una riduzione dell’impatto ambientale.

I sistemi di copertura versatili e innovativi di Magnetti Building

Le coperture Magnetti Building garantiscono un’elevata resistenza agli eventi atmosferici, un alto grado di isolamento termico e un’ottima aerazione e illuminazione. Sono realizzate direttamente in stabilimento con l’innovativo sistema Acqua-stop® e sono personalizzabili nella verniciatura e nell’associazione a soluzioni con lucernari zenitali e shed. Sono disponibili in diverse soluzioni:

  • TECNOPLAN®, struttura in cemento armato precompresso a grande luce e sezione filante;
  • NEWPLAN®, struttura in cemento armato precompresso, con testate aperte, dalla forma elegante e dalle prestazioni innovative;
  • PLANET®, struttura con testate chiuse, dalla particolare forma arrotondata e con resistenza al fuoco fino a 180 minuti;
  • SISTEMA PIANO, struttura in cemento armato precompresso, disponibile in due versioni, PIGRECO e OMEGA.