PANNELLI PREFABBRICATI CHE UNISCONO ESTETICA E FUNZIONALITÀ
La vasta gamma di pannelli di Magnetti Building unisce estetica e funzionalità, caratteristiche tecniche e massima libertà creativa, aprendosi a infinite possibilità compositive, che concorrono a definire l’identità dell’edificio. La possibilità di realizzare pannelli su misura e le 12 diverse finiture superficiali disponibili permettono di rendere unico ogni progetto, aiutando architetti e progettisti a creare strutture ed edifici unici, con tutti i vantaggi della prefabbricazione: tempi e costi certi, maggiore sicurezza e integrazione con tutti gli impianti.
Per ogni progetto, è possibile scegliere fra pannelli orizzontali o verticali standard o su misura, abbinarli tra loro per comporre edifici e integrarli con portali, pensiline, soluzioni per angoli e scuretti per completare il disegno di fabbricati sostenibili, funzionali e sicuri.
I pannelli di Magnetti Building, inoltre, hanno ottenuto la certificazione EPD, che considera i potenziali impatti ambientali lungo tutto il ciclo di vita del prodotto, dall’acquisizione delle materie prime e loro elaborazione, alla fabbricazione e suo utilizzo, fino al trattamento di fine vita, riciclaggio e allo smaltimento finale.
L’EVOLUZIONE DELLE FINITURE
La varietà di finiture superficiali per i pannelli è quanto di più evoluto si possa trovare nel campo del cemento architettonico. Il nuovo impianto per le finiture di Magnetti Building permette di miscelare leganti speciali a selezionate miscele di marmo, granito e altre rocce per ottenere ben 11 diverse finiture.
Queste finiture subiscono speciali trattamenti di lavaggio, levigatura, bocciardatura e scurettatura, fino a creare superfici caratterizzate da colori naturali e morbide variazioni cromatiche.
Mix finiture
L’abbinamento, anche all’interno dello stesso pannello di tamponamento, di diverse finiture, permette di ottenere un effetto cromatico unico.È così che un prospetto può racchiudere in pochi metri tutta la gamma di finiture e trattamenti possibili e immaginabili, dalla texture lavata e quella liscia, da quella levigata alla bocciardata.
Matrix
Questa finitura si ottiene gettando l’impasto su una matrice in gomma, utilizzata per lasciare impressi dei disegni in rilievo sul calcestruzzo facciavista. In questo modo è possibile ottenere superfici in calcestruzzo dall’aspetto diversificato, che rendono unica la resa estetica degli edifici.
Microlavata
La bellezza della finitura lavata applicata ad un calcestruzzo faccia vista, utilizzando lacche ritardanti a bassa profondità di penetrazione. L’effetto finale rende particolarmente apprezzabile la struttura granulometrica di un calcestruzzo tradizionale, tramite una finitura che permette di avere anche differenti possibilità di colorazione mediante l’utilizzo di ossidi.
Naturale
La finitura che appare è quella della superficie esterna del manufatto con la tessitura tradizionale della pasta cementizia, che ricopre completamente gli inerti del calcestruzzo. Un aspetto autentico e sobrio, che valorizza il pannello prefabbricato come elemento estetico oltre che strutturale.
Colorato in pasta
Ottenuta da un getto di calcestruzzo fondo cassero, può essere colorato in pasta con ossidi. In funzione della colorazione da ottenere, si utilizza cemento grigio per colori scuri o bianco per colori chiari.
Effetto sabbiato
Come per la bocciardatura, anche l’effetto sabbiato mette in risalto la natura dei materiali che compongono lo strato di finitura, grazie ad una lavorazione meccanica che permette di avere superfici molto omogenee. L’inserimento di ossidi colorati può rendere ancora più gradevole il risultato finale.
Spazzolata
La bellezza delle superfici lavate e lucidate trova nella spazzolatura una finitura che ne ricrea i tratti distintivi, aumentandone però la qualità e fornendo una forte caratterizzazione all’elemento. Tutta la bellezza dei granulati lavorati in maniera armoniosa, creando un effetto arrotondato e lucido che mette ulteriormente in risalto le qualità estetiche del marmo.
Lavata
Presenta uno strato di ghiaietto di fiume o granulato di marmo che, dopo un giorno di maturazione e grazie ad una lacca ritardante stesa in precedenza sulla superficie del cassero, può essere lavato con idro-spazzolatrice con getto d’acqua in pressione. Tale processo di finitura mette in luce il sasso nel suo aspetto più naturale.
Bocciardata
La bocciardatura propone la rusticità della superficie, valorizzando gli inerti che compongono l’impasto. Questa lavorazione scava sulla superficie del pannello, attenuandone il colore e lasciando intravedere la natura interna. Ottenuta con un getto analogo a quello utilizzato della finitura lavata, la superficie del pannello viene trattata con un disco rotante munito di punte in ferro, che vanno ad incidere il cemento e la pietra in modo omogeneo.
Levigata
La levigatura mette a nudo la materia dell’impasto, rivelando le qualità nascoste delle particolari miscele di marmi selezionati. Una finitura che può essere lucida oppure opaca, molto pregiata, ottenuta dallo stesso procedimento di quella bocciardata: il trattamento avviene con utensili per levigatura, procedendo con granulometrie degli stessi sempre più fini per ottenere l’effetto desiderato.
TX ACTIVE
I pannelli Magnetti Building non si caratterizzano solo per estetica ma anche per innovazione: per prima in Italia, infatti, Magnetti Building ha creato una linea di pannelli di tamponamento capaci di abbattere diversi agenti inquinanti.
Il cuore di questi prodotti è costituito da un tipo di cemento TX Active, con proprietà fotocatalitiche che, irradiato dalla luce, ossida le sostanze tossiche che si depositano sugli edifici (PM10, ossidi e biossidi di azoto, aromatici policondensati, benzene, ossido di carbonio) e le trasforma in composti non tossici, contribuendo a rendere più respirabile l’aria delle città.
L’utilizzo di cemento fotocatalitico è in forte crescita in tutta Europa. Tra le applicazioni più rilevanti, la chiesa Dives in Misericordia a Roma, progettata dall’architetto Richard Meier, e la Città della Musica e delle Belle Arti a Chambéry, in Francia, a dimostrazione della libertà costruttiva, creativa e progettuale garantita dai pannelli prefabbricati di ultima generazione.