La prefabbricazione apre le porte a scelte progettuali innovative, talvolta futuristiche, con ampia versatilità di applicazione, anche per gli elementi costruttivi di copertura. Abbandonare, in questo ambito, la costruzione di pareti secondo sistemi tradizionali, in favore di soluzioni prefabbricate, comporta un’estrema semplificazione procedurale: richiede solamente di affiancare e giuntare tra loro lastre di cemento prefabbricate, che possono essere utilizzati per le più diverse applicazioni. Tra queste: muri portanti, sia perimetrali che interni; muri di tompagno o tramezzi; facciate di edifici con particolari caratteristiche architettoniche; pareti e muri di contenimento.
I pannelli di cemento prefabbricati possono essere di dimensioni variabili, con altezza e larghezza anche considerevoli, spessore anche molto ridotto e forme precise e costanti a seconda delle dimensioni e delle caratteristiche della parete. Sono costruiti in fabbrica, con una miscela di calcestruzzo specifica a seconda dell’utilizzo, e assemblati sul posto.
Tipologie di pannelli di cemento armato prefabbricato
I pannelli prefabbricati permettono numerose possibilità compositive, possono essere disposti con orientamento orizzontale o verticale, abbinati fra loro e integrati con altri elementi costruttivi. I prezzi dei pannelli prefabbricati in cemento possono essere molto diversi a seconda della tipologia scelta, della destinazione e dell’utilizzo. Esistono alcune tipologie maggiori:
- Pannelli in calcestruzzo spessi. Sono caratterizzati da un’elevata resistenza strutturale e sono utilizzati per realizzare pareti con funzioni portanti. La finitura può variare in funzione del loro utilizzo e può essere abbinata, internamente, a elementi con funzione di isolamento termoacustico;
- Pannelli in calcestruzzo sottili. Leggeri, con spessore ridotto, si utilizzano come tamponature in edifici che hanno una struttura portante in calcestruzzo armato o in acciaio. Richiedono, come i precedenti, un trattamento per migliorare l’isolamento termoacustico e possono essere rinforzati con fibre di vetro per aumentare la resistenza agli sforzi di trazione e flessione;
- Pannelli in calcestruzzo a doppio paramento. Questa tipologia contiene all’interno una camera d’aria che aumenta la coibenza termoacustica della struttura. Questi pannelli possono essere usati con funzioni strutturali se dotati di armatura metallica che trasferisce i carichi attraverso lo strato isolante;
- Pannelli in calcestruzzo luminosi. Inglobano nella struttura fibre ottiche o inserti di resina trasparenti, che adducono luce naturale o artificiale all’interno degli edifici, illuminando ambienti che altrimenti rimarrebbero bui. Possono avere funzioni strutturali.
- Pannelli di tamponamento. Si tratta di pannelli capaci di abbattere diversi agenti inquinanti, composti da cemento con proprietà fotocatalitiche che, irradiato dalla luce, ossida le sostanze tossiche che si depositano sugli edifici e le trasforma in composti non tossici.
Vantaggi dei pannelli prefabbricati in cemento per facciate
Realizzare pareti prefabbricate in cemento consente di accedere a diversi vantaggi, tra cui:
- Realizzazioni in tempi più brevi rispetto alla gettata di calcestruzzo in cantiere, con conseguente riduzione dei costi di manodopera, abbinati al costo dei pannelli prefabbricati in cemento, generalmente contenuto;
- Prestazioni qualitative superiori, grazie alla vibrocompressione e al dosaggio meccanico degli elementi di base durante il processo produttivo, che consente di ottenere paramenti con caratteristiche determinate a priori;
- Ampia disponibilità di prodotti con caratteristiche precise e diverse, che consente libertà progettuale;
- Razionalizzazione del processo produttivo, grazie all’eliminazione di molte fasi di lavorazione, sostituite da processi di fabbrica, che consentono cantieri più snelli;
- Maggiore sostenibilità, grazie alla possibilità di riutilizzare i pannelli, che riduce drasticamente la quantità di rifiuti nell’eventualità di dismissione dell’opera.
Pannelli prefabbricati TX Active di Magnetti Building
Magnetti Building, da oltre duecento anni nel settore dell’edilizia e parte di Gruppo Grigolin, realtà di spicco per la prefabbricazione in Italia, ha ideato la linea TX Active di pannelli prefabbricati in cemento per capannoni e non solo, per ridurre l’impatto degli ossidi di azoto sul deterioramento architettonico degli edifici. Si tratta di pannelli di tamponamento con proprietà fotocatalitiche: quando sono irradiati dalla luce producono l’ossidazione delle sostanze tossiche depositate in superficie, tra cui PM10, ossidi e biossidi di azoto, aromatici policondensati, benzene e ossido di carbonio, trasformandole in componenti atossiche. Il loro utilizzo presenta diversi vantaggi, tra cui:
- Autopulizia, che preserva la brillanza del colore ed evita anche l’aggressione di grassi, polveri e piogge acide che intaccano e danneggiano le superfici degli edifici;
- Versatilità, grazie alla disponibilità di un’ampia gamma di colori e finiture e la possibilità di utilizzo per la realizzazione di qualunque tipo di rivestimento;
- Durabilità: i pannelli non richiedono alcuna manutenzione e resistono agli sbalzi di temperatura, ai cicli di gelo e disgelo, all’azione del cloruro di sodio, all’usura e all’aggressione degli agenti atmosferici.